Milioni di persone praticano yoga senza sapere quale impatto il loro tappetino abbia sulla loro salute e sul pianeta. I tappetini da yoga sostenibili propongono un rapporto più consapevole tra corpo, pratica e ambiente.

Sempre più persone si avvicinano allo yoga come strumento per prendersi cura del corpo e della mente. Tuttavia, molte non conoscono il materiale del proprio tappetino e trascorrono diverse ore alla settimana a contatto diretto con composti chimici e sintetici derivati dal petrolio.

La diffusione dello yoga negli ultimi decenni ha portato a un notevole aumento della produzione di tappetini. Si stima che ogni anno vengano venduti circa 36 milioni di tappetini da yoga in tutto il mondo e che circa il 70 per cento contenga materiali plastici come PVC, TPE o EVA.

Questi composti non solo generano un forte impatto ambientale, ma possono anche degradarsi con l’uso, il sudore, l’attrito e il tempo, rilasciando microparticelle che entrano in contatto diretto con la nostra pelle.

«Spesso scegliamo i nostri tappetini per il colore, il prezzo o il grip, ma poche persone si chiedono da cosa siano fatti e in che modo quei materiali influenzino il corpo durante la pratica», afferma Christine Xu, fondatrice di oléyoga. «Per noi il tappetino è un atto di sostenibilità e un prodotto che deve essere creato con intenzione.»

Per noi il tappetino è un atto di sostenibilità

Il problema va oltre il momento della pratica. Durante tutto il loro ciclo di vita, i tappetini sintetici richiedono grandi quantità di energia e sostanze chimiche per la loro produzione. Una volta smaltiti, non possono essere riciclati in modo convenzionale. La maggior parte finisce in discariche o inceneritori e contribuisce a una catena invisibile di inquinamento che compromette acqua, suolo e qualità dell’aria per decenni o addirittura secoli.

Di fronte a questa realtà, esistono alternative come i tappetini realizzati con materiali di origine vegetale, come gomma naturale, sughero, juta o canapa. Queste materie prime, oltre a essere rinnovabili, si degradano molto più rapidamente in condizioni naturali, evitando la persistente accumulazione di rifiuti plastici nell’ambiente.

In un contesto globale in cui salute e sostenibilità sono diventate priorità essenziali, il dibattito non riguarda più solo il tipo di pratica ma anche i materiali che la sostengono. Il tappetino da yoga non è più un semplice accessorio. Diventa una scelta fondamentale per il benessere individuale e per l’equilibrio del pianeta.

 

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oléyoga è un marchio di tappetini da yoga sostenibili realizzati senza plastica, utilizzando gomma naturale. Progettati per offrire alte prestazioni, sicurezza e un basso impatto ambientale, i suoi tappetini promuovono una pratica consapevole ed etica, in linea con la cura del pianeta.